Si deve cercare di avvicinarlo con cautela e calma. In mancanza di un numero di pronto soccorso specifico e pubblico per animali feriti, è necessario rivolgersi al Servizio Veterinario della ASL di competenza territoriale se non conosci il numero, puoi contattare il centralino della Asl (in attesa di verificare se l’animale sia, o meno, di proprietà). I Servizi Veterinari delle ASL devono avere reperibilità anche notturna e festiva e sono obbligati a intervenire per il soccorso dell’animale non di proprietà.

Se si incontrano difficoltà con le Autorità, ricordate loro che il mancato intervento è denunciabile, perché si tratta di un pubblico servizio.

Se l’animale però è molto grave, se si desidera salvarlo, la cosa migliore (per l’animale!) sarebbe di portarlo di corsa da un veterinario.  Il medico veterinario, anche il libero professionista, ha il dovere di assistenza previsto dall’articolo 16 del Codice Deontologico della categoria: “Il Medico Veterinario ha l´obbligo, nei casi di urgenza ai quali è presente, di prestare le prime cure agli animali nella misura delle sue capacità e rapportate allo specifico contesto, eventualmente anche solo attivandosi per assicurare ogni specifica e adeguata assistenza”.

Questo ovviamente non significa che il veterinario non avrà il diritto di essere pagato (da voi) per l’attività prestata.

COME DEVO COMPORTARMI SE TROVO UN ANIMALE VAGANTE, NON FERITO.

E’ necessario avvicinarlo con estrema prudenza e calma per non spaventarlo, mai in maniera troppo diretta e rapida, e controllare se è provvisto di medaglietta (potrebbe avere anche solo il microchip ma questo si può capire solo con un lettore in dotazione a Servizio Veterinario Azienda Usl e, talvolta, a veterinari liberi professionisti, Polizie locali).

In assenza di medaglietta recante un numero di telefono o di altra informazione per risalire al proprietario, è obbligatorio denunciarne il ritrovamento presso una forza di Polizia oppure al Servizio Veterinario pubblico.

La denuncia certificherà peraltro la condizione di cane vagante ritrovato e servirà a perseguire il responsabile dell’eventuale abbandono.

Ricorda che chi consegna il cane a una struttura pubblica non accompagnato da regolare denuncia ne diventa automaticamente il nuovo proprietario e sarà tenuto a pagare tutte le spese sanitarie e di mantenimento presso la struttura stessa!

Il cane vagante sarà consegnato, unitamente al verbale della Pubblica Autorità, alla struttura di accoglienza competente per territorio, al canile municipale o al canile convenzionato con il Comune sul cui territorio è stato ritrovato il cane.

Attenzione: anche il gatto ha obbligo di iscrizione all’anagrafe da Gennaio 2020.

Potrà essere la struttura, in assenza di posto o prendendo atto dell’esplicita volontà della persona che l’ha trovato, a predisporre un affidamento provvisorio in attesa delle indagini sul ritrovamento frutto di un abbandono o uno smarrimento.